tag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post2179093736059073755..comments2023-12-25T19:12:50.289+01:00Comments on La voce di un Italiano - Fernando Termentini: La protesta islamica non si fermaFERNANDO TERMENTINIhttp://www.blogger.com/profile/12340286320260522639noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-32703010330342967562011-02-17T14:33:25.462+01:002011-02-17T14:33:25.462+01:00La Cina sicuramente in questo momento sta alla fin...La Cina sicuramente in questo momento sta alla finestra pronta ad entrare prepotentemente come ha fatto in passato in Afghanistan , in tutti i Balcani, in Libia ed in Egitto. Probabilmente però i cinesi non sono disposti a mettere a rischio gli investimenti fatti per cui potrebbero gestire la transizione con approccio diverso da Paese a Paese.FERNANDO TERMENTINIhttps://www.blogger.com/profile/12340286320260522639noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-18056892535698698482011-02-16T18:49:49.708+01:002011-02-16T18:49:49.708+01:00ooops *(forse troppe)ooops *(forse troppe)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08212315804193025871noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-55712918608661081612011-02-16T18:48:21.662+01:002011-02-16T18:48:21.662+01:00Oltre a condividere le preoccupazioni per l'as...Oltre a condividere le preoccupazioni per l'assordante silenzio europeo in termini di iniziative propositive, ed il presentimento di una delusione delle aspettative (forze troppe) nei confronti della presidenza Obama, desideravo chiedere un opinone circa il peso della Cina nella regione nell'immediato futuro. Uno dei maggiori punti di forza del gigante asiatico, sempre più assetato di risorse, nei rapporti vincenti con i paesi africani è tuttora rappresentato dalla "poca attenzione" alle tematiche democratiche, bandiere degli eventi discussi lodevolmente in questa sede. Alla luce di un auspicabile "people empowerment" è prevedibile una gestione diversa, da parte di classi politiche rinnovate delle risorse energetiche dei paesi dell'arco di crisi? e come si ripercuoterà sulla presenza cinese nella regione? il forte peso economico cinese ed i legami con regimi oggi traballanti potrebbero influenzare la transizione, magari rallentandola, per non mettere a rischio anni di fruttuosi investimenti? oppure il gatto,indipendentemente dal colore, continuerà ad acchiappare topi e cadrà come sempre in piedi?<br />grazie<br />stefanoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/08212315804193025871noreply@blogger.com