tag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post7702639581645675898..comments2023-12-25T19:12:50.289+01:00Comments on La voce di un Italiano - Fernando Termentini: L’India annaspaFERNANDO TERMENTINIhttp://www.blogger.com/profile/12340286320260522639noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-73451800062006442002013-03-21T18:57:41.410+01:002013-03-21T18:57:41.410+01:00Generale,
concordando con Antonio Seraglia riteng...Generale, <br />concordando con Antonio Seraglia ritengo che lo stesso attivismo debba essere esercitato non solo in Italia, ma anche all'estero.<br /><br />Riporto di seguito il post che ho pubblicato un paio di giorni fa sul sito della CNN e su quello del Times of India. Forse la stupirà (ha stupito anche me), ma su quest'ultimo a fronte di soli 13 commenti negativi ne ho ricevuti anche 9 positivi e 6 addirittura di 'raccomandazione'. Naturalmente lascio a chiunque lo volesse fare piena libertà di riutilizzarlo ed adattarlo.<br /><br />Post:<br /><br />'This is how the world outside India looks at the case. The Italian Marines have been illegally arrested and detained by India through deception in the first place more than one year ago (the italian ship was called into port from international waters using the lie of requesting cooperation in identifying a pirate ship). With no shame, the case was then used by local politicians in Kerala-India to win local elections. To trumpet the nationalistic card has always been the hallmark of corrupt and undemocratic states. For more than one year India has been in contempt of international laws governing jurisdiction in the high seas and military personnel deployed in international missions. The investigation by the local police of Kerala has been a farce and timed to blackmail the Italians (who have already made a substantial donation to the bereaved families - promptly accepted - as an act of generosity without acknowledging any guilt in the incident). . Before cremating the fishermen bodies and sinking their boat, the autopsy had revealed that the bullets were 7mm soviet made, completely different from the 5 mm NATO standard adopted by the Italian army. Indians seems not to know the meaning of the words "law" and "rights". Rome waited for more than one year for New Delhi to decide on the jurisdiction (clearly Italian) and to produce reliable proof about the alleged shooting. Nothing happened. They just kept the 2 soldiers in a limbo, hostages of corrupt and twisted local politics. The reality is that India has committed so many abuses in this case that nobody knows anymore how to extricate himself. Politicians are passing the hot issue to judges and judges back to politicians and nobody is willing to take responsibility. Italy should have acted much earlier and much more strongly. The way the decision was made not to return the marines to India is unfortunate, but at this point the only possible. After more than one year of restraint Italy was left with no other option but playing the game with the some rule used by India in the first place: deception. Listening to agitated journalists and anchormen, sciovinistic and corrupt politicians has not helped Indian people to form a fair judgment on the case.'<br /><br />Saluti e buon lavoro.<br /><br />StefanoStefanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-50581671326420774902013-03-19T09:45:53.157+01:002013-03-19T09:45:53.157+01:00Grazie Generale, per le precise e ineccepibili con...Grazie Generale, per le precise e ineccepibili considerazioni. Neppure gli ambasciatori di Gheddafi o di altri gestori di stati canaglia sono mai stati "imprigionati" dai Paesi offesi da attentati come UK e USA, ma semplicemente espulsi. Quello che però non è mai chiaro è: ma NOI Italia cosa abbiamo intenzione di fare?...cosa aspettiamo ancora a reagire?...quale cavolo di strategia è continuare a dire che ci affidiamo agli organismi internazionali?...Non ha pagato con i Marò, che secondo me sono ancora in pericolo, a seconda del governo che verrà....Ma anche in conseguenza dell'avere pensato a risolvere solo "tecnicamente"(cioè proceduralmente, tipo "la giurisdizione") e non "eticamente", cioè SONO INNOCENTI e BASTA!....La convinzione di INNOCENZA comprovata e diffusa, aldilà dell'attesa della fine dei processi, avrebbe smosso le coscienze degli uomini giusti di tutte due le parti...Io stesso non sarei così addolorato dall'andamento delle cose, se non fossi CONVINTO di questa SITUAZIONE UMANA INGIUSTA....Per cui, sapendo già del tuo lavoro per dimostrae l'innocenza in sede giudiziale, e appurare le responsabilità, PROPONGO di ricominciare a battere mediaticamente sulla realtà dell'INNOCENZA, non solo del diritto, ptramite ad esempio Post ben congegnati, utilizzando parti della perizia Di Stefano, e quant'altro, per diffondere e convincere...La chiamata alla COSCIENZA, anche delle parti avverse, non è per me un'utopia; è sempre stata un potente motore di cambiamento, anche nell'area di un "nemico attuale" come l'India o la Sinistra italiana, che hanno caratteristiche variegate nelle espressione ideologiche e intellettuali collettive e individuali(cioè non sono solo bande di criminali, ma "espressioni di società")...Battiamo di nuovo con forza non solo sul DIRITTO, ma sull'INNOCENZA, sulla COSCIENZA e sulla CONDIZIONE UMANA dei protagonisti !!!....Ancora grazie e cari saluti. antonio seraglianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8896682310981339226.post-52541846600599966012013-03-18T17:24:24.166+01:002013-03-18T17:24:24.166+01:00Grazie Generale Termentini, per la sua puntuale e ...Grazie Generale Termentini, per la sua puntuale e precisa informazione. Modesto parere mio infatti, è che il nostro Ambasciatore non debba assolutamente lasciare l'India, non perchè lo intimano loro, ma perchè in questo momento il suo ruolo è più importante la che non in talia. Almeno per adesso. Cordialità!!!Nicolanoreply@blogger.com